Ciao Mandela...ci mancherai!

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Poche ore fa si è spento Nelson Mandela. Aveva 95 anni. 

Uno degli uomini più grandi che il 20° e 21° secolo ricorderà. Inutile parlare di Madiba. Sarebbe comunque pleonastico. 

Quest'uomo ha avuto la forza d'animo di sopportare quasi 30 anni di carcere per combattere l'apartheid. Una volta libero e salito al potere, con regolari elezioni, invece di vendicarsi delle stesse persone che lo avevo costretto in schiavitù, ha voluto aprire un dialogo con loro per il bene del proprio Paese. 

Quando si dice l'interesse generale davanti a quello particolare. 

Per salutarlo, voglio condividere con Voi la poesia tratta dal Libro dei Versi di William Ernest Henley, La mia Anima Invincibile.

Dal profondo della notte che mi avvolge,
Nera come un pozzo da un polo all'altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per la mia anima invincibile.

Nella feroce morsa delle circostanze
Non ho arretrato né gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma non chino.

Oltre questo luogo d'ira e lacrime
Incombe il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.

Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.

Ecco lo stralcio del film, Invictus, dedicato a lui.

Ciao Mandela, ci mancherai!