giovedì 6 marzo 2014

Panini semi-integrali all-in-one

La vera ricchezza della società del 21° secolo non è misurabile con una valuta, bensì con un orologio. Quello che manca, al giorno d'oggi, per fare tutte le cose che si vorrebbero è il tempo. Motivo per il quale si cerca di fare insieme più cose. Conseguenza? Non si riesce bene in nessuna di esse. Questa tendenza al "sintetizzare" è stato traslato anche nel commercio. Rifletteteci! Quante cose che nascono divise ora sono insieme? Qualche esempio: shampoo/balsamo 2 in 1; tv e decoder, smartphone (che è un tel, camera digitale e pc insieme). La domanda è: perchè si è arrivati a questo? E' stato per rispondere ad una esigenza di tempo/spazio del consumatore finale oppure è stata un esigenza delle aziende che il consumatore hanno subito passivamente? Potremmo parlarne per ora senza arrivare mai a nulla. In questioni "ideologiche" come queste, ognuno ha la propria posizione, rispettabile e condivisibile (o meno). Oggi con questo post, lancio una provocazione: il panino all-in-one: pane e companatico insieme. Mamme, non avete tempo per preparare una buona merenda ai vostri figli ma non volete prendere la scorciatoia della merendina confezionata? Questa è la soluzione che fa per voi! Un unico impasto farcito e via. Avevo in frigo delle zazzichie secche (tipica salsiccia laziale) e del salame ed ho deciso di utilizzarli per impreziosire il mio pane. Ecco il risultato
























Ingredienti

Pre-impasto:
  1. 150 g farina 0;
  2. 150 g acqua;
  3. 50 g lievito madre
Impasto:

  1. pre-impasto;
  2. 100 g farina 0;
  3. 250 g farina Sapore Antico Molino Pagani;
  4. 200 g acqua;
  5. 15 g sale;
  6. 50 g olio;
  7. zazzicchia/salame Carne&Carni

Anche in questo caso, ho scelto il procedimento indiretto. La sera prima ho preparato un preimpasto e l'ho lasciato lievitare tutta la notte.

Il mattino seguente, al pre-impasto ormai più che raddoppiato, ho aggiunti gli altri ingredienti e, con l'impastatrice, ho preparato impasto, portandolo ad incordatura.























Una volta che l'impasto risulta ben incordato, trasferitelo in una terrina oliata e praticate, intervallando riposi di un'ora, le pieghe a portafoglio.

Dopo la terza piega, aspettate che l'impasto, ormai molto più "forte", raddoppi. Nel mio caso, ha impiegato circa 2 ore.

Trascorso questo tempo, dividete l'impasto, prima in due filoncini e poi in quattro panini. Mettete il tutto nella teglia e fate lievitare per una ulteriore ora; quindi cuocete.

Cottura: 40 min, forno ventilato, 250°.

Fate raffreddare e servite. 

Buon Appetito




















Zazzicchia Stagionata Carne&Carni




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